LA RELIGIONE ODIA IL SAPERE

Tutte le verità dimostrabili sono l'espressione di un solo concetto universale, la -SCIENZA- in cui non c'è niente di "freddo", ma anzi all'opposto di quello che viene detto dai suoi ipocriti detrattori, essa invece è ciò che rispetto ad altri modi di intendere la realtà, presenta una miriade di sensazioni derivanti dalla scoperta di affascinanti novità & antiche conoscenze, che una volta capito come funzionano, sono in grado di migliorare concretamente la vita di tutti quanti, perchè grazie al sapere che ci hanno donato ci permetteno di capire le regole che governano il Mondo & l'Universo intero, visto che la conoscenza è la chiave per aprire le porte della verità e così scoprire come usare questa stessa realtà nel migliore dei modi possibili.

Per questo la Scienza è la cosa più eccitante, perchè è vero che la si può utilizzare ragionando "freddaMENTE" con indifferenza-passiva, ma si può anche usare il metodo scientifico ragionando "caldaMENTE" in maniera percettiva-attiva, ovvero percependo sensazioni ed emozioni derivanti da ciò su cui si riflette, in quanto la mente nell'atto di pensare crea un mondo virtuale in cui le cose nn sono solo una replica della realtà, ma vive di per se (dinamica evolutiva), infatti questo è il motivo per cui ci sono persone che godono nel pensare con un'approfondita immedesimazione verso tutto ciò che esiste, come se ragionando sull'esistente potessero assorbire in se la sintesi completa (compressa) di ciò a cui pensano, perciò quando l'emotività è giusta (nn di parte o partito preso) assomiglia molto alla razionalità, generando un connubio di sensazioni piacevoli e positive che vanno astimolare la mente creativa, solitamente localizzabile nelle menti di geni & artisti o in chi diverrà conosciuto come tale, se scoperto e/o compreso dalle masse e i media...

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La religione ha sempre odiato il Sapere perchè il Sapere dice la Verità, prima di ogni cosa ed al di sopra di qualsiasi altra motivazione e per cui ha sempre smentito (in parte o del tutto) le affermazioni false della religione, dunque la religione per conquistare o mantenere il potere deve per prima cosa sottometterere o distruggere il Sapere.

Una dimostrazione pratica e storica di ciò è facilmente dimostrabile non solo dalle persecuzioni che la religione a sempre avuto verso gli scienziati nei periodi in cui ha detenuto il potere temporale o una forte influenza su chi era al potere (ad esempio il medioevo ed i secoli successivi), ma essa mostra il peggio di se ogni qual volta fa il suo "esordio" nella vita reale, come quando nel 391 DC Teodosio, il primo imperatore romano a dichiararsi cristiano, fece distruggere la Biblioteca D'Alessandria (in cui vi era quasi tutto il Sapere di allora) perchè conteneva scritture non Cristiane (pagane), ma con il tempo e mille difficoltà la Biblioteca di Alessandria fu riorgazizzata e risorse dalle sue ceneri, ma purtroppo in quel periodo (641 d.c.) nella regione arrivò al potere un'altra religione, cioè l'Islam del califfo musulmano Omar e naturalmente la prima cosa che fece fu distruggere definitivamente la Biblioteca, con la stessa vecchia scusa di paganesimo ideata dai Cristiani, ma in versione Islamica, tale distruzione avvenne con questa patetica scusa: ”Se quei libri sono in accordo con il Corano , non abbiamo bisogno di loro ; e se questi si oppongono al Corano , dobbiamo distruggerli".

Tutto ciò è solo una piccola parte della persecuzione che la religione ha inflitto al Sapere durante tutta la storia umana, perchè essa rappresenta solo la paura nei confronti della Verità, infatti tutte le religioni sono delle falsità create per conquistare il potere attraverso l'illusione dell'umanità che esista un Dio che ci darà il Paradiso e/o la vita eterna se ci sottomettiamo a lui, ma sopratutto se siamo più che sottomessi ai suoi rappresentanti in terra, ovvero i preti (di qualsiasi genere siano).

Scritto da Roberto Ferrucci

L'attuale sistema al potere usa l'ingegneria comportamentale (Psicologia) per creare un'individuo programmato a rispondere in modo condizionato ad alcuni stimoli visivi e sonori (che siano situazioni reali o concettuali), allo scopo di poter controllare le masse al momento in cui questi stimoli verrano indotti forzatamente, cioè verranno create artificialmente delle simulazioni di situazioni (esempio: le manipolazioni e i tagli di un filmato o di una registrazione audio) cosi che esse saranno la causa atta a scastenare la reazione voluta e precedentemente preimpostata nelle masse tramite il condizionamento inconscio operato dai mass media, i cosidetti mezzi di comunicazione (prevalentemente) di propietà del potere o finanziati da esso, come Tv,Cinema,Musica,Web,Radio e Stampa.

(Roberto Ferrucci)

..... la complessa realtà si basa su una semplice verità universale ..... ((>SCIENTIA DOCET<))

LA RELIGIONE ODIA IL SAPERE!